Vitamina B2
 Fujimoto Yoji  Sensei Roma Aikizendo dojoÂ
Â
Vitamina B2 o Riboflavina.
-
Nel 1920 fu scoperta nel lievito di birra: si comportava come fattore di crescita, attivo anche dopo che il calore aveva distrutto la B1. Viene sintetizzala anche dalla flora batterica intestinale. Resiste, al calore, ma si decompone alla luce del sole. Si accumula nel fegato, nella milza, nel rene e nel cuore. Le scorte durano a lungo e l'organismo raramente ne rimane privo. E una delle vitamine più specializzate: regola il trasporto dell'idrogeno nel cuore delle cellule. Il suo deficit non dà quasi mai luogo a sintomi spettacolari. Il primo segno è un'irregolarità della superficie della lingua, che viene detta «a carta geografica». Altro segno: la comparsa di spaccature agli angoli della bocca e screpolature sul contorno delle labbra (cheilosi). Si ha anche lacrimazione, bruciore e prurito oculare: oppure soltanto sensazione di «sabbia» negli occhi. A volte queste manifestazioni sono precedute da dermatite seborroica al viso, con pustoline che compaiono fra naso e bocca.
A chi manca.
-
Sono esposti a deficit di vitamina B2 gli operati di stomaco e coloro che fanno lunghe cure con antibiotici: questi ultimi distruggono la flora batterica intestinale che contribuisce al rifornimento della vitamina. Ecco perché, in contemporanea con la somministrazione di antibiotici, vengono consigliate assunzioni compensative di complesso B.
Dove SÌ trova.
Â
-
È abbastanza diffusa in natura. Ne sono ricchi soprattutto il lievito, la carne di fegato, il rognone, latte e uova (tuorlo). Un apporto giornaliero di un milligrammo, un milligrammo e mezzo è ritenuto più che sufficiente.
Che COSa previene.
-
Evita i sintomi di carenza: lesioni della lingua e delle labbra, disturbi degli occhi e della pelle:
Va data a chi prende antibiotici, soprattutto'quando questi farmaci sono usati per lunghi periodi (settimane o mesi).
Â
Che COSa cura.
- Viene prescritta nelle malattie degli occhi e della pelle. E considerata utile come coadiuvante nelle congiuntiviti e nella cura delle dermatosi tossiche o allergiche.
-
Contenuto in vitamina B2 di alcuni alimenti
-
(milligrammi di vitamina per cento grammi di alimento)
-
Lievito di birra  7,000
Fegato di vitello  2,340
Fegato di maiale  2,150
Rognone di bue  1,870
Latte magro in polvere  1,800
Polvere d'uovo  1,150
Cuore di bue  0,600
Pecorino   0,590
Mandorle secche  0,460
Caciocavallo e gorgonzola 0,415
Funghi freschi  0,395
Tuorlo d'uovo di gallina 0,390
Castagne secche  0,385
Prosciutto crudo  0,220
Noci fresche  0.215
Parmigiano reggiano  0,210
Broccoletti di rapa  0,200
Carne d'anatra  0,190
Acciughe   0,185
Latte di mucca intero  0,170 -
Fabbisogno di vitamina B2 per sesso e per etÃ
(milligrammi al giorno) -
Bambini sotto un anno 0,6
Da uno a tre anni  0,9
Da quattro a sei anni  1,2
Da sette a nove anni  1,5
Da dieci a dodici anni   1,5
Maschi da 13 a 15 anni 2,0
Maschi da 16 a 28 anni 2,5
Femmine da 13 a 15 anni 2,0
Femmine da 16 a 20 anni 1,8
Uomo sedentario  1,8
Uomo moderatamente attivo 1,8
Uomo molto attivo  1,9
Donna sedentaria  1,5
Donna moderatamente attiva 1,5
Donna molto attiva  1,6
Prima metà della gravidanza 2,0
Seconda metà  gravidanza 2,0
Durante l'allattamento  2,5 -
Â