Prima del Misogi

 

  • Prima del Misogi
  • La mente ed il corpo devono essere preparati prima del Misogi.. I sensi devono essere liberati e si deve evitare di assumere qualsiasi sostanza che possa annebbiarli o distorcerli. Tutti i nostri sensi dovranno essere pronti e recettivi.
    Cerimoniale
    L’ Altarino cerimoniale si compone di un (Inori shiro) tavoletta regolamenti , un Incenso,una candela cerimoniale da avvolgere in un folglio di carta fino allo stoppino,  frutta di stagione lavata e pulita, Sakè.
    Sfregamento delle pietre focaie tutto intorno ai partecipanti
    Saluto Ni ichiyo
    Nihai yon hacsu ippai
    Ni hai sanko ( Solo il Kyosha)
    Kiome no inori
    Koto age
    Ametsuci no inori
    Kami no yo no inori
    Misuzu no inori
    Negai no inori
    Esercizio 1 - Furitama  (scuotere l’anima)
    1 - Tieni le gambe aperte quanto la larghezza delle spalle.
    2 - Riunisci le mani tenendo la destra sopra la sinistra. Lascia, tra le mani, lo spazio equivalente di una immaginaria pallina da ping pong.
    3 - Poni le mani, in quella posizione, davanti al tuo stomaco e scuotile vigorosamente in su e in giù.
    4 - Mentre scuoti le mani, concentrati e ripeti le parole “Ken sho dai gin tsu riki”.
    L’obiettivo di scuotere l’anima è generare consapevolezza, dell’anima stessa, che  nello Shinto, è  fondamentale, insieme alla vita, allo spirito  ed alla  energia.
     
    Esercizio 2 - Torifune (esercizio del rematore)
    1 - Stai dritto e poni la gamba sinistra in avanti.
    2 - Chiudi i pugni tenendo i pollici all’interno.
    3 - Sporgiti in avanti e muovi le braccia come se stessi remando iniziando dal ginocchio sinistro e finendo vicino alle ascelle. Mentre “remi” grida “he  sa ”.
    4 - Esegui l’esercizio venti volte e poi ripeti Furitama.
    5 - Cambia la postura alla gamba destra e ripeti Torifune gridando, alternativamente, “Ei” e “Ho”. Ripeti l’esercizio venti volte e poi ripeti Furitama.
    6 - Ritorna con la gamba sinistra avanti, richiudi i pugni come prima e portali al petto gridando “ he hi ”. Dopo ripeti, di nuovo, Furitama.
    Obiettivo dell’esercizio 2
    Lo scopo fondamentale è introdurre una dimensione di ginnastica ritmica, sia fisica che spirituale. Dal momento che il Misogi è un’esperienza psicofisica entrambi i tipi di riscaldamento sono necessari.
    Si va verso la cascata gia purificata dal Kyosha
    Un assistente spruzza il sake sul ventre e sulla schiena dei partecipanti
    Il kyosha grida il proprio nome e cognome ,entra  per primo tagliando la cascata
    Kiai IE dall’alto in basso
    Kiai EI dal basso in alto
    Kiai IE dall’alto in basso
    Furutama ripetendo otto volte” Ken Sho Dai Gin Tsu Riki”
    Lo scroscio di acqua va direzionata alla settima cervicale.
    Esce tagliando ancora con
    Kiai IE dall’alto in basso
    Kiai EI dal basso in alto
    Kiai IE dall’alto in basso
    Poi a turno gli allievi dagli assistenti fino ai primi iniziati
    Al termine si ripete il Tori fune e d il Furu tama
    Koto age di ringraziamento
    Yon hacsu ip pai
    Yon hacsu ni ai
    Saluto Ni ichiyo.
    Per dettagliare ogni parte del misogi, del cerimoniale fino all’aspetto manifesto occorrerebbero tantissime pagine, ma soprattutto un maestro che curi ogni aspetto dell’ apprendimento e della pratica. L’esercizio del misogi si completa con gli esercizi a casa individuali e collettivi, e con il Manate un cui si scarica l’energia accumulata durante il Misogi.