-
A segnalare il cambiamento di filosofia Ueshiba attribuì alla sua arte un nome nuovo:
Ai (unione , legame, amore),
KI
(energia, spirito, volontà ),
DO
(metodo, via. strumento);
termine usualmente tradotto dai dizionari italiani come:
Via dell'unificazione degli spiriti.
La pronuncia di 'AiKido' in italiano è piana (ai'kido).
-
Scriveva Ueshiba che: Al (amore) ...
Non esiste nemico nell'Aikido. Vi sbagliale se pensate che il BUDO (arte marziale orientata in senso spirituale) significhi avere nemici ed essere forti e farli cadere. Non ci sono ne avversari ne nemici per il vero Budo.
-
L'Aikido non è uno sport
e non vi sono gare, ma un'arte il cui (fine è la conoscenza ed il miglioramento di se stessi e non la vittoria sull'avversario.
Ma anche nella nostra cultura si ritiene che nell'amicizia non c'è chi domina e chi è dominato, c'è unità , rispetto Vicendevole; e in tal senso nella pratica dell'aikido, l'antitesi tra i due contendenti è solo lo strumento per un reciproco affinamento in vista di una sintesi superiore.
-
Esteriormente l'Aikido
si presenta come un l'elegante ed efficace metodo di autodifesa i cui movimenti sono basati sul principio della rotazione sferica. Tecnicamente le sue fondamenta
sono molteplici e affondano negli innumerevoli stili di lotta che il Fondatore riprese fin dalla gioventù.
La pratica si attua attraverso un particolare metodo di attacco sviluppato dai "kata" (forme di esercitazione codificale, utilizzate anche in altre arti), con movimenti che consentono di utilizzare un ritmo molto potente senza causare danni ai praticanti. L'aspetto essenziale in
questo tipo di allenamento, basato sulla capacità di guidare e sulla disponibilità ad essere diretti, è che si venga a creare una totale assimilazione (unione} con il partner. Le caratteristiche che vengono sviluppate sono da ricercare nell'aumento della forza dinamica, sia fisica che spirituale, nella crescita della tolleranza e della disponibilità verso l'altro.
A partire dal dopoguerra l'aikido si diffonde in tutto il mondo giungendo stabilmente anche in Italia nel 1964 con il Maestro Tada Hiroshi Shihan 9° Dan Direttore Didattico dell’ Aikikai d'Italia, che ha festeggiato questo mese i suoi 50 Anni di attività .
-
Â