Enuresi Notturna

Maestro... Mio figlio, il maggiore, ........ quello che è iscritto al dojo , da qualche tempo sporadicamente fa la pipì a letto..... ormai è grande , .... perchè ..... cosa succede!!!

 

Lauria Embukai Aikido Bambini 2007

Perdita di urina durante la notte. Fisiologica nei primi 2-3- anni di vita, diventa patologica se persiste dopo i 3 anni e mezzo. È più comune nei maschi ed è causata da situazioni di stress psichico createsi nel bambino durante la vita diurna . Spesso collegata all’atmosfera familiare e scolastica. Più raramente vi è un ritardo nella maturazione delle strutture nervose e urinarie oppure nua infezione delle stesse.


Che cosa vuoi dire

La Paura e aggressività fluiscono nel grembo della notte.


Il bambino che manifesta questo problema sta vivendo un disagio emotivo del quale ovviamente non è consapevole, così come non lo sono i genitori. Il sintomo sta dicendo che il piccolo vive una tensione interna, causata perlopiù dalla„ pesante atmosfera familiare. Durante il sonno, in assenza del controllo cosciente, gli è possibile "lasciarsi andare", sciogliere lo stato di allerta, rilassarsi senza paura in un grande "lago" caldo e protettivo, che gli evoca la sensazione di essere immerso nel liquido amniotico. La tensione che il bambino scarica con questo sintomo può essere causata anche dal fatto che egli è sottoposto a un eccesso di aspettative, rimproveri o imposizioni (sull'educazione, sull'ordine e sulla pulizia).

In altri casi, il problema riguarda l'atmosfera o le relazioni del bambino all'asilo o a scuola. Nella maggior parte dei casi, comunque, si rintraccia un elemento comune: il bimbo sente di non poter esprimere in famiglia alcune paure e disagi. Oppure, in maniera aggressiva, esprime la sua irritazione repressa bagnando le lenzuola, che qualcuno dovrà ogni mattino cambiare e lavare. Il piccolo potrebbe anche "marchiare" il suo territorio nel timori che altri (per esempio un fratellino appena nato) glielo possano occupare.

Chi è più a rischio


Bambini dai 3 ai 7 anni che fin dalla nascita sono stati esposti a un clima familiare percepito come teso e/o precario. I genitori spesso non se ne accorgono perché il loro atteggiamento costituisce uno stile di vita. Nel ricreare simbolicamente un grembo amniotico, il bimbo esprime il bisogno di una misura maggiore di affetto che, evidentemente, non giunge perché i genitori sono troppo impegnati, oppure - ed è importante sottolinearlo - perché i genitori ci sono, ma quel bambino ha bisogno di più calore rispetto ad altri. In alternativa, si tratta di bambini che temono (o, per un'educazione troppo rigida, non è loro concesso) di esprimere le proprie istanze aggressive, e lo fanno attraverso questo comportamento notturno.

Suggerimenti


È di grande importanza che i genitori comprendano il momento psicologico del figlio, informandosi presso gli insegnanti o le maestre d'asilo, cercando di focalizzare il problema con l'aiuto di uno psicologo dell'infanzia.
Evitate i sensi di colpa e non colpevolizzate il bambino con rimproveri e aspettative. Non dovete nemmeno orientarvi esclusivamente verso una lettura organico/patologica del problema. È determinante ricreare in famiglia un'atmosfera più rilassata, nella quale il bambino possa esprimersi con maggiore libertà. È importante non riempire tutta la sua giornata con impegni: il piccolo ha assoluto bisogno di tempo libero.
a circostante.