Psico- Scoliosi

 

 

Psico-Scoliosi  /  Scoliosi
 

Anomala curvatura laterale della colonna vertebrale con, talora, rotazione di alcune vertebre.

  • Insorge maggiormente durante la crescita e colpisce in misura maggiore le femmine. Di solito la causa organica è ignota,anche se sembra avere un ruolo di primo piano un problema nel funzionamento dei muscoli paravertebrali.

Istituto Riza di Psicosomatica

 

Che cosa indica la Psico-scoliosi;

 Lo squilibrio tra parti acerbe e parti mature della personalità.

 

  • Le scoliosi possono insorgere dalla prima infanzia fino al termine dell'adolescenza quando, cioè, si chiudono le cartilagini epifisarie e le ossa smettono di crescere. Qui ci occupiamo di quelle che si sviluppano dai cinque anni di vita in su, in quanto la lettura simbolica degli anni precedenti non può basarsi su studi sufficienti.La scoliosi è simbolo di un peso eccessivo da sostenere. Non un peso fisico, ma mentale c/o emotivo. In molti casi, esso è rappresentato dalle forti aspettative dei genitori, magari acuite da quelle degli insegnanti, per un bambino particolarmente dotato. Non è raro che sulla colonna pesino attese di tipo "dinastico": il portare avanti il nome e il prestigio già fin da piccoli della famiglia o il dover riscattare dalle sfortune ormai passate le generazioni precedenti... Ciò può creare quella che in psicologia si chiama "adultizzazione" precoce, cioè lo sviluppo disarmonico di parti mentali ipermature a scapito di altre che restano più acerbe. È un carico troppo grande per l'età così grande e sgradevole che il bambino deve rimuoverne la percezione e tradurla in sintomo fisico. Così il piccolo prova a tenere su il peso della "testa" ma con fatica, come un giocoliere che tiene alta la palla in un equilibrio precario e attraverso correzioni continue.
  • Come si nota, i problemi di solito non sono suoi - anche se lo diventano - ma dell'ambiente esterno, e non è raro che una scoliosi origini da un disagio per problemi e tensioni tra i genitori, inopportunamente manifestati, davanti al figlio. Il bambino/ragazzo tenta di sottrarsi: la sua spina  dorsale non vuole essere usata per sopportare pesi innaturali. Anche in tal senso può essere letta la doppia curvatura che caratterizza ogni scoliosi: la curvatura principale esprime il tentativo di "evasione"; quella secondaria, di compenso, indica un già spiccato senso del dovere che mantiene il soggetto nella situazione di compromesso. Il bambino e l'adolescente scoliotici, dunque, fin da piccoli, in qualche modo già non sono "in asse" con se stessi: vivono una vita che per molti versi non è loro. Ecco perché la scoliosi può anche essere letta come una fatica ad allinearsi alle norme e alla società (per esempio, quella della scuola). Eppure di solito il soggetto ci riesce: è un "bravo bambino". Lo sbilanciamento della colonna può segnalare l'eccessivo sviluppo di alcune funzioni rispetto ad altre, soprattutto di quelle mentali, ma anche una notevole tendenza all'altruismo. Sono soggetti che si occupano molto degli altri e quindi per analogia spostano il baricentro quasi fuori di sé.
  • Chi è affetto da scoliosi, in alcuni casi, può addirittura avere doti geniali e, soprattutto nella prima adolescenza, questo problema fisico può esprimere un talento creativo, spesso artistico, così spiccato che porta a "deviare" dagli altri aspetti della personalità. Infine, l'atteggiamento scoliotico, cioè l'evidenza della scoliosi solo durante il movimento di flessione del tronco, esprime gli stessi significati ma in modo decisamente più sfumato.

 

Chi è più a rischio

 

  • Bambini e ragazzi fino ai 18 anni con un quadro psicologico come quello descritto in precedenza: esposizione a carichi emotivi e mentali eccessivi, presenza di manifeste tensioni tra i genitori, scarsa attività fisica in favore di quella scolastica e culturale.Bambini che mostrano una difficoltà nell'inserimento sociale, talora fin dalla scuola materna e dalla scuola elementare, che esprimono una connaturata avversione per le consuete attività da svolgere in gruppo. Adolescenti con uno sviluppo psichico e mentale disarmonici: tipico è il quadro del bravo ragazzo con la testa sulle spalle e un piglio già da uomo, ma con una capacità di relazionarsi sul piano sentimentale e sessuale ancora molto acerba, talora infantile. Adolescenti con un talento creativo molto evidente, coltivato anche e forse soprattutto dai genitori - in modo ossessivo ed esagerato, a cui gli altri ambiti di vita si devono piegare. Per esempio, ragazzi con spic¬cate capacità musicali o matematiche.

 

Suggerimenti

 

  • I consigli sono ovviamente per i genitori. La ginnastica correttiva, che tra l'altro è molto noiosa, ha senso e può funzionare veramente solo se si accompagna a un cambiamento dello sguardo che i genitori hanno sul figlio e dello stile di vita del figlio stesso. Bisogna togliere al bambino responsabilità, richieste esagerate, ansie inutili. Soprattutto bisogna chiedersi se non lo si sta caricando di attese che riguardano nostre ambizioni o nodi irrisolti non suoi. È importante non far passare al bambino/ragazzo l'idea che la scoliosi è una "deformazione", per non innescare una sensazione di diversità. Se la scoliosi non è grave, è bene che egli svolga attività sportive che gli piacciono e non solo quelle correttive.È utile aprirsi anche a un approccio chinesiologico capace di ricreare un'armonia posturale, quindi non solo muscolare ma globale. Soprattutto per bambini e adolescenti, potrebbe essere utile l'assunzione del macerato glicerico Abies pectinata: da 20 a 50 gocce (in base all'età) due volte al giorno, in poca acqua, per cicli di 2-3 mesi, ripetibili nel corso dell'anno. Come integratore, è indicata la vitamina D, che regola il bilancio del calcio nel corpo, la cui carenza indebolisce la colonna vertebrale. 

 

Â